Sostituzione edilizia: nuovo plesso scolastico nZEB a Sarzana
LUOGO
Sarzana (SP)
TIPO
Istruzione, Sport
ANNO
2021
COMMITTENTE
IRE LIGURIA SPA
IMPORTO LAVORI
€ 10.500.000,00
STATO
In Costruzione
CREDITS
Settanta7 Studio Associato
Ing. Carlo Micheletti
Futura Technologies Srl
Dott. Giovanni Balestri
press
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Descrizione
Il progetto pilota della Regione Liguria, per l’edilizia scolastica moderna e sostenibile, è in costruzione nella solare cittadina di Sarzana (SP), con oltre 21.500 abitanti, nella provincia di La Spezia in Liguria. Edilizia Scolastica virtuosa che punta alla massima sicurezza, all’auto-efficienza energetica, alla moderna didattica e alla condivisione di spazi con tutta la città grazie al grande Civic Center che renderà il nuovo edificio pubblico non solo una moderna scuola, ma un vero e proprio polo attrattivo per la città. L’impianto planimetrico della nuova scuola è stato modellato sulla base della funzionalità degli spazi e dell’integrazione con le richieste didattiche ed i programmi educativi, creando uno spazio centrale da asservire agli svariati usi della popolazione scolastica e a quella cittadina, sotto forma di una nuova parte di città. La scelta di demolire e ricostruire sullo stesso sito è determinata per evitare il consumo di suolo, per godere di una serie di servizi urbani, ormai consolidati, di cui ha goduto negli anni il plesso scolastico Poggi Carducci. Il progetto della nuova Poggi Carducci di Sarzana vuole puntare sull’eccellenza sotto tutti i punti di vista: zero consumo del suolo; architettura moderna e iconica contestualizzata nel tessuto urbano del centro città; layout distributivo funzionale ed efficace ma anche flessibile per assecondare future esigenze didattiche; massima sicurezza dal punto di vista strutturale; sarà infatti un edificio strategico ai fini della protezione civile; sostenibilità ambientale con utilizzo di materiali ad altissimo contenuto di riciclato; raggiungimento della più elevata classe energetica nZEB classe A4; impiantistica sofisticata e dedicata per un utilizzo razionale delle risorse energetiche; uso di materiali sostenibili certificati e dotati di Dichiarazione Ambientale Prodotto (EPD) che premiano i produttori attenti alla sostenibilità ambientale; rispetto di tempi celeri grazie all’utilizzo di tecnologie Off Site con grandi pannelli preassemblati e costruiti in stabilimento durante la costruzione delle fondazioni; sistemi a secco anche per gli ambienti interni, sempre finalizzati alla ricerca di tempi rapidi e massima flessibilità futura; metodologia Open BIM per la progettazione e per la gestione del cantiere; utilizzo di fonti rinnovabili come l’impianto fotovoltaico, recupero delle acque piovane per alimentare blocchi servizi igienici e aree verdi, utilizzo di polmoni verdi con piante d’alto fusto per la creazione di boschi con piante da frutto commestibili, orti e barriere acustiche verdi.